Ecco chi può accedere ai fondi
Sulla rampa di lancio il nuovo Smart&Start Italia con il nuovo pacchetto di misure a favore delle startup innovative.
Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato la circolare che definisce criteri e modalità di presentazione delle domande per richiedere l’agevolazione volta a sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove società, con non più di 60 mesi di vita, che puntano a innovare il sistema produttivo italiano.
Le domande di agevolazione potranno essere inviate a Invitalia a partire dal 20 gennaio 2020.
Smart&Start Italia ha a disposizione circa 90 milioni di euro di risorse per finanziare piani d’impresa - con un importo compreso tra 100mila euro e 1,5 milioni di euro - finalizzati alla produzione di beni e l’erogazione di servizi ad alto contenuto tecnologico e innovativo.
Le principali novità introdotte riguardano dunque la semplificazione dei criteri di valutazione e di rendicontazione, l’introduzione di nuove premialità, l’incremento del finanziamento agevolato fino al 90%, un fondo perduto fino al 30% per le imprese del Sud e un periodo di ammortamento fino a 10 anni.
Le agevolazioni sono rivolte alle startup innovative, localizzate su tutto il territorio nazionale, iscritte nell’apposita sezione speciale del registro imprese e in possesso dei requisiti stabiliti dal decreto-legge n. 179/2012. Devono pertanto essere classificabili di piccola dimensione.
Possono ottenere le agevolazioni Smart&Start Italia anche le imprese straniere ma devono impegnarsi a istituire almeno una sede operativa sul territorio italiano.
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