Pianificazione successoria e protezione patrimoniale

17 Giugno 2024

La società semplice si rivela uno strumento giuridico vantaggioso, non solo per la gestione patrimoniale ma anche per la pianificazione successoria, soprattutto grazie all’esenzione dall’imposta di successione. Ecco una panoramica dei principali vantaggi offerti dalla società semplice in questo contesto.

Esenzione dall'imposta di successione
La normativa italiana, in particolare l’art. 3, comma 4-ter, e l’art. 16 del D.Lgs. n. 346/90, prevede l’esenzione dall’imposta di successione per le quote societarie se:

• L’erede si impegna a mantenere il controllo della società per almeno cinque anni.
• Si trasferisce il controllo societario, inteso come il passaggio della maggioranza delle quote.

Valutazione delle quote societarie
In assenza di esenzione, la valutazione delle quote di una società semplice segue criteri specifici:

• Si basa sul patrimonio netto dell’ente risultante dall’ultimo bilancio o inventario.
• In mancanza di bilancio o inventario, si considera il valore complessivo dei beni e dei diritti al netto delle passività deducibili.

Condizioni per l’esenzione
Per beneficiare dell’esenzione, è fondamentale il requisito del controllo societario. Nelle società di persone, qualsiasi quota ereditata consente di soddisfare questo requisito, a condizione che l'erede mantenga le quote per almeno cinque anni. Questo garantisce che l’agevolazione fiscale sia utilizzata per assicurare la continuità aziendale e non per scopi speculativi.

Vantaggi nella pianificazione successoria
1. Semplificazione della gestione patrimoniale:

• Conferendo beni immobili alla società semplice, si evita la comunione ereditaria sugli immobili, riducendo i conflitti tra eredi e semplificando la gestione.
• La società, attraverso il suo amministratore, gestisce il patrimonio immobiliare, mentre gli eredi percepiscono gli utili distribuiti.

2. Facilitazione del passaggio generazionale:

• La struttura flessibile della società semplice permette di adattare la gestione societaria alle esigenze familiari, facilitando il trasferimento delle attività imprenditoriali alle nuove generazioni.
• L’obbligo di mantenere le quote per cinque anni evita la vendita immediata delle quote e garantisce la stabilità della società.

3. Prevenzione dei contenziosi:

• Pianificando la successione tramite la società semplice, si evitano potenziali controversie tra gli eredi riguardo alla gestione dei beni ereditati.

Considerazioni finali
La società semplice rappresenta un efficace strumento di pianificazione successoria e di protezione patrimoniale. Le agevolazioni fiscali, insieme alla flessibilità gestionale e alla possibilità di evitare la comunione ereditaria sui beni, rendono la società semplice particolarmente adatta per le imprese familiari e per chi desidera garantire una transizione agevole e stabile del proprio patrimonio.
Per sfruttare al meglio questi vantaggi e navigare le complessità normative, è consigliabile avvalersi della consulenza di professionisti esperti in materia fiscale e successoria.