Chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 15
Recentemente, il Consiglio Notarile di Milano ha discusso sulla legittimità per le SPA e le SRL di emettere partecipazioni al capitale sociale che si estinguono dopo un certo periodo o in seguito a un evento specifico.
L’Agenzia delle Entrate, con la Risposta a interpello numero 15 del 24 gennaio 2024, recante oggetto “Trattamento fiscale applicabile alle somme spettanti ai sottoscrittori persone fisiche, non esercenti attività d'impresa, titolari di quote di categoria speciale c.d. ''auto–estinguibili'' di S.r.l.” ha esaminato la questione dal punto di vista fiscale.
Il caso preso in esame dall’Agenzia delle Entrate
Nel caso specifico preso in esame, una società ha emesso quote di partecipazione che si estinguono automaticamente una volta che al socio sono distribuiti utili e riserve per un importo predefinito.
Queste quote sono state offerte a un pubblico di persone fisiche attraverso una piattaforma di equity crowdfunding.
L'Agenzia delle Entrate ha chiarito che i redditi derivanti da tali partecipazioni sono considerati redditi di capitale, soggetti alle normali regole di determinazione degli utili da partecipazione.
Il valore fiscale delle partecipazioni è di norma il prezzo di sottoscrizione, ma può essere soggetto a modifiche.
Le somme distribuite ai soci che superano il valore della partecipazione sono considerate utili distribuiti e, quindi, redditi di capitali lordi soggetti a una ritenuta del 26%.
Il trattamento fiscale può variare a seconda del periodo in cui avvengono il rimborso del capitale e la distribuzione delle somme aggiuntive.
Se avvengono nello stesso anno fiscale, solo le somme aggiuntive sono tassate al 26%.
Tuttavia, se vengono distribuite in più esercizi, le somme versate prima dell'estinzione della partecipazione saranno considerate utili tassabili interamente, mentre solo quelle corrisposte nell'anno di estinzione potranno godere di un abbattimento del valore fiscale.
Quindi, per valutare la convenienza dell'investimento, è importante considerare non solo gli aspetti finanziari ma anche le implicazioni fiscali, specialmente riguardo alla modalità di rimborso dell'investimento.
Credito d’imposta per gli investitori incapienti
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