Scopriamo le principali novità inserite nel testo finale
Il Senato ha confermato la fiducia al governo sul dl Milleproroghe. Il provvedimento è approvato in via definitiva.
Ecco quali sono le misure contenute nel decreto.
Proroga riscossione
Proroga al 30 aprile 2022 per la richiesta di nuova rateazione delle cartelle esattoriali da parte di chi, durante il Covid, non è stato in grado di pagare le rate di un precedente piano.
Nello specifico, il beneficio riguarda i contribuenti che erano decaduti da piani di rateazione prima dell’inizio dello stop alla riscossione causata dal Covid: questi soggetti possono chiedere una nuova dilazione pari a 72 rate, entro il 30 aprile 2022 (rispetto alla precedente scadenza del 1° gennaio).
Sospensione rimborso prestiti PMI
Vengono estesi al 30 giugno 2022 i termini per erogare aiuti alle imprese secondo il Temporary Framework UE* sugli aiuti di Stato, per questo per i finanziamenti fino a 30mila euro erogati dal Fondo di garanzia PMI con rate di rimborso previste nel 2022, possono godere di una sospensione di ulteriori sei mesi. La dilazione si applica ai soli rimborsi previsti nel corso dell’anno.
*L’Unione Europea, per far fronte all’emergenza Covid-19, ha adottato un Quadro temporaneo degli aiuti di Stato, cosiddetto Temporary Framework, volto a consentire agli Stati membri l’introduzione di misure di sostegno all’economia, in deroga alla disciplina ordinaria sugli aiuti di Stato. Tale regime, introdotto il 19 marzo 2020 e più volte modificato, ha permesso al nostro Paese di adottare diverse forme di aiuto - spesso sotto forma di agevolazioni fiscali - a sostegno delle imprese italiane. In questo contesto, non è sempre agevole inquadrare i singoli aiuti fiscali nell’ambito della normativa europea e, di conseguenza, verificare tutti i limiti e le condizioni da questa previsti.
Assunzioni nella PA
Sono numerose le proroghe sulle assunzioni e i concorsi per il reclutamento di personale nella Pubblica Amministrazione.
Slittano di un anno le assunzioni a tempo indeterminato del personale cessato negli anni 2009-2012 e 2013-2020.
Viene rimandato a fine 2023 il termine per la stabilizzazione dei contratti a termine.
Bonus edilizi senza asseverazioni
Un emendamento al dl Milleproroghe conferma esplicitamente che i Bonus edilizi, diversi dal Superbonus, sono esentati dall’obbligo di visto di conformità e asseverazione di congruità per le spese sostenute dal 12 novembre al 31 dicembre 2021 per gli interventi di edilizia libera o di importo complessivo non superiore a 10mila euro.
Transizione 4.0
Viene prorogato a fine dicembre per il completamento degli investimenti ordinari (non quelli 4.0) previsti dal piano con ordine effettuato entro il 31 dicembre e pagamento, alla stessa data, di almeno il 20%.
Occupazione suolo pubblico
Slitta al 30 giugno per i ristoranti che vogliono presentare la domanda semplificata, con esenzione autorizzazione e imposta di bollo. Resta invece fissata al 1° aprile la ripresa del pagamento del canone in misura piena.
Tetto al contante
Tetto al contante di 2mila euro fino al 31 dicembre 2022, rimandando di un anno la nuova soglia dei pagamenti sotto mille euro.
Tari
Il termine per approvare le tariffe per la tassa rifiuti slitta al 30 aprile di ciascun anno, per il solo 2022 al 31 maggio.
Addizionali Irpef
L’aggiornamento delle aliquote comunali in base ai nuovi scaglioni slitta dal 31 marzo al 31 maggio.
Saldo Irap
Saldo Irap 2019 e l’acconto 2020 nei casi di imprese che avevano erroneamente utilizzato l’esenzione prevista dal DL 34/2020: cinque mesi in più (c’è tempo fino al 30 giugno) per versare il dovuto.
Perdite d’esercizio
Perdite d’esercizio 2021 che superano un terzo del capitale: stesse misure di flessibilità già previste lo scorso anno.
Agevolazioni prima casa
Fino al 31 marzo restano sospesi i termini per il trasferimento della residenza (entro 18 mesi), per l’acquisto di una nuova abitazione principale entro un anno dalla vendita della precedente (nei cinque anni precedenti) o per la vendita della prima casa entro un anno dall’acquisto di quella nuova.
Credito d’imposta per gli investitori incapienti
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