Chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate
Con la Circolare n 25/E del 20 agosto 2020, avente come oggetto il Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, recante: «Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19» l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in materia di:
In particolare, l’Agenzia sottolinea che il Governo ha previsto alcuni casi di esonero dal pagamento dell’IRAP.
L’IRAP è l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive ed è dovuta per l’esercizio abituale di una attività autonomamente organizzata, diretta alla produzione o allo scambio di beni o alla prestazione di servizi.
Le imprese con un volume di ricavi non superiore a 250 milioni di euro e i lavoratori autonomi con uno stesso volume di compensi non sono tenuti al versamento:
Tale disposizione tuttavia non trova applicazione sempre. Restano dunque escluse queste categorie di soggetti:
Credito d’imposta per gli investitori incapienti
Credito d’imposta per gli investitori incapienti