Prorogati i termini per l’invio delle spese
L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento del 28 gennaio 2022 "Proroga dei termini per l'utilizzo, ai fini della dichiarazione dei redditi precompilata 2022, dei dati delle spese sanitarie messi a disposizione dal Sistema Tessera Sanitaria", ha disposto lo slittamento della scadenza dell'invio dei dati delle spese sanitarie 2021 da oggi, 31 gennaio, al giorno 8 febbraio 2022.
Gli operatori tenuti alla trasmissione delle spese sanitarie avranno più tempo per inviare i dati relativi al secondo semestre 2021. Passa infatti da oggi, 31 gennaio, all’8 febbraio 2022 il termine per l’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria. L’estensione del termine va incontro alle esigenze rappresentate il 26 gennaio da una rilevante associazione di categoria, in considerazione del perdurare dell’emergenza sanitaria.
La proroga, stabilita dall’Agenzia delle Entrate d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, è finalizzata ad acquisire informazioni il più possibile complete per la predisposizione della dichiarazione precompilata 2022.
Più tempo anche per l’opposizione all’utilizzo dei dati
Per il rispetto del sistema di tutela della privacy, con il provvedimento firmato oggi dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, è prorogato anche il termine entro il quale i contribuenti potranno comunicare il proprio rifiuto all’utilizzo delle spese mediche sostenute nel 2021 per l’elaborazione del 730 precompilato.
Chi vorrà esercitare la facoltà di opposizione potrà trasmettere l’apposita comunicazione direttamente all’Agenzia delle Entrate fino all’8 febbraio 2022 oppure accedere, dal 16 febbraio 2022 al 15 marzo 2022, all’area autenticata del sito web del Sistema Tessera Sanitaria.
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