24.562 milioni in più rispetto al 2022
Nei primi sette mesi del 2023 le entrate tributarie erariali accertate sono state 309.164 milioni di euro, 24.562 milioni di euro in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+8,6%).
Sono in netto rialzo anche gli incassi registrati a luglio (61.613 milioni di euro), staccando del 36,8% il risultato del luglio 2022 (16.590 milioni gli euro in più).
In particolare, le imposte dirette hanno evidenziato un aumento di gettito pari a 15.670 milioni di euro (+59,4%).
Aumentano anche le imposte indirette con una variazione positiva di 920 milioni di euro (+4,9%).
Imposte dirette
Sempre nel periodo gennaio/luglio 2023 si evidenzia un incremento di 20.695 milioni di euro (+13,1%) delle imposte dirette. Rispetto al 2022, l’Irpef vanta un rialzo pari a 12.662 milioni di euro (+10,9%).
Salgono, in particolare, tutte le tipologie di ritenute sui redditi:
Imposte indirette
Il gettito delle imposte indirette nei primi sette mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022 ha evidenziato un incremento pari a 3.867 milioni di euro (+3,1%); un forte contributo a tale rialzo arriva dall’IVA che ha incassato 2.569 milioni di euro in più avanzando del 2,9%.
Per quanto riguarda le altre imposte indirette scendono sia l’imposta di bollo (-863 milioni di euro, 17,4%) che sulle assicurazioni (-57 milioni di euro, -14,3%).
Accertamento
Le entrate tributarie erariali derivanti da attività di accertamento e controllo mostrano una variazione negativa pari a 661 milioni di euro (-9,4%); nello specifico, le imposte dirette si riducono di 724 milioni di euro (-18,3%) mentre le indirette aumentano di 63 milioni di euro (+2%).
Approfondisci su fiscooggi.it
Aumentano le controversie discusse da remoto nel II trimestre 2024
Le società di capitali trainano la crescita
Chiarimenti sulla tassazione per i lavoratori impatriati
Credito d’imposta per gli investitori incapienti