Contributo a fondo perduto, IMU, TARI, start up e altro ancora
Analizzano le principali novità apportate in sede di conversione in legge del decreto “Sostegni”.
1. Contributo a fondo perduto
Sono confermate le disposizioni relative al riconoscimento del nuovo contributo a fondo perduto a favore degli "operatori economici colpiti dall'emergenza epidemiologica Covid-19" che verrà erogato automaticamente dall’Agenzia delle Entrate.
Il contributo a fondo perduto in esame non può essere pignorato.
Leggi anche Decreto Sostegni bis, novità sul contributo a fondo perduto.
2. Esclusioni dal versamento della prima rata IMU per l’anno 2021
La prima rata dell’IMU 2021 non è dovuta dai possessori di immobili che hanno i requisiti per ottenere il contributo a fondo perduto, sempreché in detti immobili venga anche esercitata la loro attività.
3. Contributo a fondo perduto per le start up
È riconosciuto, per il 2021, un contributo a fondo perduto a favore dei soggetti titolari di reddito d’impresa:
Provvedimento attuativo
Con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze saranno definiti i criteri e le modalità di attuazione di tali disposizioni.
4. Contributi per attività d’impresa nei comprensori sciistici
Viene istituito un Fondo con dotazione di 700 milioni di euro destinato alla concessione di contributi in favore di soggetti esercenti attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico, svolte nei Comuni ubicati all’interno di comprensori sciistici.
Le risorse saranno destinate dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano:
Provvedimento attuativo
La ripartizione delle risorse in esame avverrà mediante un successivo decreto interministeriale.
5. Rivalutazione dei beni d’impresa
La rivalutazione dei beni d’impresa, può essere eseguita anche nel bilancio successivo a quello in corso al 31.12.2020, vale a dire nel bilancio al 31.12.2021 per i soggetti “solari”, circoscrivendo però tale facoltà:
6. Rivalutazione gratuita dei beni delle imprese dei settori alberghiero e termale - Affitto d’azienda
Prevista la rivalutazione gratuita dei beni delle imprese dei settori alberghiero e termale anche per:
In caso di affitto di azienda la rivalutazione è ammessa a condizione che le quote di ammortamento siano deducibili nella determinazione del reddito del concedente.
7. Proroga della sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili
Prorogata sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili, anche ad uso non abitativo:
La proroga riguarda:
8. Imprese di pubblico esercizio - Esenzione dal ‘canone unico’ e dal canone di concessione
Prorogate alcune agevolazioni previste per il sostegno delle imprese di pubblico esercizio.
Dall’1.1.2021 al 31.12.2021 sono infatti esonerati:
9. Approvazione delle delibere TARI - Proroga
Limitatamente all’anno 2021, è prorogato al 30.6.2021 il termine per l’approvazione da parte dei Comuni delle tariffe e dei regolamenti della TARI e della tariffa corrispettiva.
Per l’anno 2021, la comunicazione da parte delle imprese che producono rifiuti urbani di voler uscire dal servizio pubblico per il trattamento dei rifiuti deve essere fatta entro il 31.5.2021, con effetto dall’1.1.2022.
10. Imposta di soggiorno - Proroga della dichiarazione per il 2020
Il termine per l’invio della dichiarazione relativa all’imposta di soggiorno o al contributo di soggiorno, che il gestore della struttura ricettiva deve presentare per il periodo d’imposta 2020, previsto al 30.6.2021, è rinviato al 30.6.2022.
11. Trattamenti di integrazione salariale
Con riferimento ai trattamenti di integrazione salariale ordinari e in deroga (CIGO, assegno ordinario e CIG in deroga) si stabilisce che i trattamenti in argomento possono essere concessi in continuità ai datori di lavoro che hanno fruito integralmente degli analoghi ammortizzatori sociali.
I termini di decadenza per l’invio delle domande di accesso ai trattamenti di integrazione salariale collegati all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e i termini di trasmissione dei dati necessari per il pagamento o per il saldo degli stessi, scaduti nel periodo dall’1.1.2021 al 31.3.2021, sono differiti al 30.6.2021.
12. Sostegno ai genitori con figli disabili
Un contributo mensile pari a massimo 500,00 euro netti per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023, viene riconosciuto in favore di uno dei genitori disoccupati o monoreddito facenti parte di nuclei familiari monoparentali con figli a carico con disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60%.
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