Dal 30 gennaio 2018 il Governo ha messo in campo misure importanti per favorire l’industria 4.0 e tutte le opere di informatizzazione e ammodernamento tecnologico delle PMI sul territorio italiano.
Dal 30 gennaio 2018 il Governo ha messo in campo misure importanti per favorire l’industria 4.0 e tutte le opere di informatizzazione e ammodernamento tecnologico delle PMI sul territorio italiano.
I contributi previsti arrivano fino ai 10.000€ per un 50% a fondo perduto da destinare ad interventi riguardanti l’innovazione tecnologica aziendale. Le domande potranno essere presentate dal 30 gennaio al 9 febbraio del 2018. Queste misure vanno sotto l’iniziativa dei “Voucher Digitalizzazione” e il Governo si impegna a mettere in campo fino a 100 milioni di euro complessivi. E’ una misura che rientra nel Piano Destinazione Italia per favorire la digitalizzazione di processi aziendali e aumentare l’impatto e il livello tecnologico nelle aziende del nostro paese.
I requisiti per presentare domanda sarà quello di essere un’impresa con sede legale o unità locale attiva in Italia. Tra le aziende vengono ammesse sia le micro che le piccole o medie imprese operanti in qualsiasi settore industriale, ad esclusione del mercato agricolo e di quello ittico.
Tra le spese finanziabili potranno essere indicate sia quelle relative ad apparecchiature hardware, che a software aziendali e anche servizi di consulenza specialistica e formazione tecnologica qualificata. Tutti queste tipologie di investimento dovranno necessariamente rispettare determinati requisiti di attività, come il miglioramento dell’efficienza aziendale, la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, lo sviluppo di piattaforme di vendita online o e-commerce, l’adozione di infrastrutture informatiche a banda larga e ultralarga e la formazione informatica qualificata del personale presente in azienda. Vai alla notizia
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