Pronto il nuovo modello di cessione del credito dell’Agenzia delle Entrate
A seguito delle modifiche arrivate dal D.L. 11 novembre 2021, n. 157 recante “Misure urgenti per il contrasto alle frodi nel settore delle agevolazioni fiscali ed economiche” (c.d. decreto antifrode), l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il nuovo modello di comunicazione della cessione del credito o dello sconto in fattura relative alle detrazioni previste per:
E insieme al modello arrivano anche le specifiche tecniche e le istruzioni per la compilazione.
A comunicarlo è stata l’Agenzia delle Entrate stessa che, dopo aver chiuso la piattaforma di cessione del credito, ha pubblicato il Provvedimento 12 novembre 2021, prot. 312528 avente oggetto “Comunicazione dell’opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica. Modifiche al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate dell’8 agosto 2020 e modifiche al modello di comunicazione approvato con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 12 ottobre 2020 e alle relative istruzioni e specifiche tecniche per la trasmissione telematica del modello di comunicazione approvate con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 20 luglio 2021”.
Il decreto antifrode, ricordiamo, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’11 novembre, e nella serata del giorno successivo l’Agenzia delle Entrate ha comunicato la messa a disposizione del nuovo modello per la comunicazione delle due opzioni alternative alla detrazione per i bonus edilizi.
Il provvedimento, oltre a dare una stretta ai controlli preventivi, cambia l'iter per usufruire dei bonus Casa e del Superbonus 110%, estendendo il visto di conformità e l’asseverazione a tutte le agevolazioni edilizie.
Le nuove istruzioni prevedono che per tutti gli interventi sopra elencati, in caso di opzione per la cessione del credito o per lo sconto, il contribuente deve acquisire il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta, rilasciato dagli intermediari abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni (dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali, consulenti del lavoro e CAF).
L’asseverazione tecnica relativa agli interventi di efficienza energetica e di riduzione del rischio sismico invece è il documento che certifica il rispetto dei requisiti tecnici necessari ai fini delle agevolazioni fiscali e la congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati.
Fino al 12 novembre questi adempimenti spettavano solo a chi faceva interventi del Superbonus 110%, invece col decreto antifrode diventano obbligatori per tutti i bonus edilizi usufruiti tramite cessione del credito e sconto in fattura.
Superbonus 110%: cosè?
Il Superbonus 110% è una detrazione fiscale del 110% sancita dal decreto Rilancio, convertito in legge (77/2020), da poter sfruttare per risparmiare sulla ristrutturazione e manutenzione limitatamente alle spese sostenute per l’efficientamento energetico degli edifici e per gli interventi di rischio sismico.
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