Con l’approvazione definitiva del maxi emendamento al Decreto Fiscale 148/2017 vengono introdotte molte novità ed integrazioni sul tema della rottamazione delle cartelle esattoriali per l’anno 2017. Tra le principali troviamo il pagamento rateale degli importi dovuti all’Agenzia delle Entrate e un nuovo calendario di scadenze.
Con l’approvazione definitiva del maxi emendamento al Decreto Fiscale 148/2017 vengono introdotte molte novità ed integrazioni sul tema della rottamazione delle cartelle esattoriali per l’anno 2017. Tra le principali troviamo il pagamento rateale degli importi dovuti all’Agenzia delle Entrate e un nuovo calendario di scadenze.
Grazie a queste modifiche al testo di legge, la scadenza per il pagamento delle rate scadute nel 2017 e della terza rata in fase di scadenza, viene prorogata fino al 7 dicembre 2017 (l’ultima data utile in precedenza era fissata al 30 novembre 2017). Inoltre, nel maxi emendamento emanato dal Governo estende la possibilità di usufruire della rottamazione delle cartelle del 2017. In queste rientrano tutti i contribuenti con carichi fiscali pendenti con Equitalia ed Agenzia dell’Entrate relativi ad una finestra temporale che va dal 2000 al 2016 e comprende i primi nove mesi di quest’anno.
Contestualmente all’introduzione di queste novità ed integrazioni, viene fissata un’ulteriore proroga per il pagamento della quarta rata di aprile 2018 che slitta così al luglio 2018. Per la rottamazione delle cartelle affidate tra gennaio e il 30 settembre 2017 la definizione agevolata permetterà ai contribuenti il pagamento dell’importo dovuto senza nessun tipo di sanzione o interesse di mora.
Oltre ai privati cittadini, anche gli Enti Locali e Regioni potranno usufruire di queste rottamazioni che in precedenza non avevano aderito alla prima fase di definizione agevolata, presentando l’apposita istanza di adesione entro e non oltre 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del DL 148/2017. Vai alla notizia
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