Erogati 3,4 milioni di pagamenti per famiglie e imprese
L’Agenzia delle Entrate, con un comunicato stampa del 27 dicembre, ha diffuso i dati dei rimborsi fiscali, più rapidi del passato, grazie agli effetti delle semplificazioni dei pagamenti automatizzati.
Il bilancio dell'anno 2022 risulta più che positivo per i rimborsi a famiglie e imprese. Raggiungono quota 3,4 milioni i pagamenti effettuati dalle Entrate con un incremento di circa 150 mila rispetto al 2021 (+4,5%). L’importo complessivo, invece, è di 20 miliardi di euro, quasi 2 miliardi in più del 2021 (+10%).
Il dato record è dovuto agli effetti dei sistemi di pagamento automatizzati dell’Agenzia delle Entrate, con accredito diretto sul conto corrente dei beneficiari.
Le erogazioni avvengono nell’arco di dieci giorni, con una riduzione dei tempi per accreditare le somme di circa 30 giorni.
Risultano più rapidi anche i pagamenti agli eredi dei rimborsi spettanti ai contribuenti deceduti, per effetto dell’automazione introdotta dal decreto “Semplificazioni fiscali” (Dl n. 73/2022).
Il 96% dei pagamenti riguarda rimborsi Irpef, per un valore di 2,7 miliardi (+8% rispetto al 2021).
Nel settore dell’IVA, oltre 90mila fra imprese, artigiani e professionisti (+6,7%) hanno invece ricevuto rimborsi per circa 15,5 miliardi (+5,5%).
Per le imprese, ai rimborsi IVA vanno aggiunti quelli relativi alle imposte dirette, pari a 6mila (per un controvalore di 1,2 miliardi) e oltre 7mila derivanti dalla deducibilità Irap (poco meno di 300 milioni di euro).
Da segnalare che anche chi ha perso il lavoro ha comunque ricevuto il rimborso in tempi brevi direttamente dall’Agenzia delle Entrate: quasi 2 milioni di contribuenti senza datore di lavoro che hanno presentato il modello 730 entro lo scorso settembre hanno ricevuto 1,5 miliardi di euro.
Si specifica inoltre che, per avvisare i contribuenti dell’avvenuto pagamento, oltre alle notifiche tramite l’app AgenziaEntrate, nel corso dell’anno l’Agenzia ha inviato oltre 400mila sms a coloro che avevano fornito il proprio numero di cellulare nell’area riservata del sito delle Entrate per ricevere le comunicazioni del fisco.
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