Il Decreto Rilancio è legge

17 Luglio 2020

In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il Decreto Rilancio, dopo l’approvazione del Senato, diviene legge.
Tra le principali novità rivolte a privati e professionisti troviamo il Superbonus del 110% per interventi di efficientamento energetico e di messa in sicurezza degli edifici e riguardante anche lavori di sostituzione caldaie e la messa in sicurezza di immobili contro il rischio sismico.
Ovviamente non mancano, tra i provvedimenti volti al rilancio del sistema economico nazionale, opportuni emendamenti in favore delle Società benefit e delle start-up con alcuni rifinanziamenti di fondi precedenti che già andavano a incentivare questi particolari settori.

Altre misure contenute nel decreto sono inoltre:

• Disposizioni in materia di versamento dell'IRAP con esenzione dal versamento del saldo 2019 e acconto 2020;
• Contributo a fondo perduto a favore dei soggetti esercenti attività d’impresa e di lavoro autonomo, titolari di partita IVA, comprese le imprese esercenti attività agricola o commerciale, anche in forma di impresa cooperativa;
• Contributi per i settori ricreativo, dell’intrattenimento e di organizzazione di feste e cerimonie;
• Rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni con la previsione della detraibilità per le persone fisiche e della deducibilità per quelle giuridiche, per il 2020, del 20% della somma investita dal contribuente nel capitale sociale di una o più società per azioni, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata;
• Credito d'imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d'azienda;
• Rafforzamento del sistema delle startup innovative attraverso il rifinanziamento per l’anno 2020 con l’incentivo “Smart&Start Italia”;
• Sostegno all’industria del tessile, della moda e degli accessori  attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto;
• Promozione dell’ecosistema Società benefit con la previsione di un credito di imposta pari al 50% dei costi di costituzione o trasformazione in Società benefit;
• Incremento del fondo per l’acquisto di autoveicoli a basse emissioni di CO2 g/km;
• Incentivi per l'acquisto di motoveicoli elettrici o ibridi a due, a tre ruote e di quadricicli elettrici o ibridi;
• Credito d’imposta per il settore tessile e moda;
• Proroga del termine di consegna dei beni strumentali nuovi ai fini della maggiorazione dell'ammortamento.

Misure fiscali di forte interesse sono:

• La detrazione del 110% per Ecobonus, Sismabonus, fotovoltaico e colonnine veicoli elettrici;
• Credito d'imposta per l'adeguamento degli ambienti di lavoro;
• La cessione dei crediti d'imposta per botteghe e negozi, canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d'azienda, adeguamento degli ambienti di lavoro, sanificazione degli ambienti di lavoro e l'acquisto di dispositivi dì protezione;
• Misure per il turismo e la cultura;
• Misure per l'editoria;
• Misure per lo sport con la sospensione fino al 30 settembre 2020 del versamento dei canoni di locazione e concessori relativi all’affidamento di impianti sportivi pubblici e misure di sostegno per le associazioni sportive dilettantistiche;
• Misure per l’ambiente.

In materia del lavoro, tra le principali novità vi è il nuovo bando INAIL per la sicurezza delle imprese da emanare entro il 15 settembre 2020.
Novità anche sugli ammortizzatori sociali: in tema di cassa integrazione nella legge di conversione vengono recepiti i contenuti del Decreto Legge 52/2020 emanato d'urgenza per dare modo alle aziende che avevano esaurito le settimane di cassa integrazione di utilizzarle tutte anche prima del primo settembre 2020.
Un nuovo comma prevede che il trattamento di cassa integrazione salariale operai agricoli (CISOA), richiesto per eventi riconducibili all'emergenza Covid-19, sia concesso per una durata massima di novanta giorni, dal 23 febbraio 2020 al 31 ottobre 2020 e comunque con termine del periodo entro il 31 dicembre 2020, e non viene conteggiato ai fini delle successive richieste.

Altre misure per la tutela dei lavoratori e conciliazione lavoro/famiglia sono:

• Inserimento al lavoro dei care leavers;
• Congedi parentali e bonus baby sitting;
• Misure a sostegno dei lavoratori danneggiati con la previsione di bonus per lavoratori autonomi o parasubordinati, danneggiati dall’emergenza.

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