Informazioni per tutte le tipologie di ristrutturazioni con IVA al 10%
Nel nostro paese la tassazione IVA al 10% viene applicata per le spese riguardanti i servizi turistici, alcuni generi alimentare ed alcune opere di ristrutturazione edilizia. Tuttavia per questo ultimo caso, bisogna fare chiarezza quando è possibile usufruire del regime speciale di IVA agevolata, e quando invece non sono previsti dei regimi retributivi “speciali”.
Questa particolare tipologia di tassazione, fu allargata agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria con l’approvazione della legge finanziaria del 2000 (488/1999), anche se inizialmente era prevista come un provvedimento a carattere temporaneo e doveva essere rinnovata ogni anno. Solo nel 2010 con la legge 191/2009 l’IVA agevolata al 10%, venne normalizzato il suo carattere provvisorio, diventando permanente anche per gli interventi di ristrutturazione edilizia civile senza l'obbligo legislativo di dover rinnovare ogni anno questo speciale regime tributario.
Allo stato attuale, l’IVA al 10% viene applicata per interventi di ristrutturazioni che vengono eseguiti all’interno di stabili condominiali e privati con utilizzo a fine abitativo. In questa casistica di lavori, rientra tutto ciò che concerne la manutenzione ordinaria, la manutenzione straordinaria, il restauro e il risanamento conservativo. Col termine di manutenzione straordinaria si intendono tutti i lavori col fine di mantenere l’efficienza abitativa dei locali, ovvero riparazione di tutta l’impiantistica energetica, il rinnovamento delle superfici pavimentarie, imbiancature e sostituzione di infissi. Vai alla notizia completa
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