Credito d’imposta sanificazione e adeguamento di pubblici esercizi

28 Maggio 2020

Premessa
Il decreto Rilancio si compone di 266 articoli ed è entrato in vigore il 19 maggio 2020. Il decreto dovrà essere convertito in legge e le relative disposizioni sono quindi suscettibili di modifiche e integrazioni. 

Credito d’imposta per la sanificazione
Ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione, viene riconosciuto un credito d’imposta in misura pari al 60% delle spese sostenute nel 2020 per:

• la sanificazione degli ambienti di lavoro e degli strumenti utilizzati nell’ambito dell’attività lavorativa
• l’acquisto di dispositivi di protezione individuale )es. mascherine, guanti, occhiali protettivi) e di altri dispositivi rivolti a garantire la salute dei lavoratori (es. termometri e termoscanner) e degli utenti (es. barriere e pannelli protettivi), l’acquisto di detergenti e disinfettanti.

Il credito d’imposta spetta fino a un massimo di 60.000.00 euro per ciascun beneficiario.
Le modalità per l’ottenimento del credito d’imposta saranno oggetto di un apposito provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.

Calcoleremo autonomamente il beneficio in relazione alle fatture di acquisto.

Credito d’imposta per l’adeguamento di pubblici esercizi
Ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione, in luoghi aperti al pubblico (es. bar, ristoranti, alberghi, affittacamere, cinema, teatri, musei) è previsto un credito d’imposta pari al 60% delle spese sostenute nel 2020 per la riapertura in sicurezza degli esercizi aperti al pubblico, nel limite di 80.000,00 euro per beneficiario.

Sono compresi nell’agevolazione gli interventi edilizi necessari per:

• rifacimento spogliatoi e mense
• la realizzazione di spazi medici, ingressi e spazi comuni
• l’acquisto di arredi per la sicurezza
• investimenti di carattere innovativo per lo svolgimento dell’attività lavorativa

Calcoleremo autonomamente il beneficio in relazione alle fatture di acquisto.

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