Viene previsto un contributo a fondo perduto per imprese e titolari di reddito di lavoro autonomo che non hanno percepito l’indennità per autonomi, collaboratori e dipendenti
Premessa
Il decreto Rilancio si compone di 266 articoli ed è entrato in vigore il 19 maggio 2020. Il decreto dovrà essere convertito in legge e le relative disposizioni sono quindi suscettibili di modifiche e integrazioni.
Viene previsto un contributo a fondo perduto per imprese e titolari di reddito di lavoro autonomo che non hanno percepito l’indennità per autonomi, collaboratori e dipendenti.
Sono ammesse quindi SNC, SRL, SAS, ditte individuali e imprese famigliari.
Sono tuttavia esclusi:
Condizioni
Il contributo spetta a condizione che:
Misura del contributo
L’ammontare del contributo è calcolato applicando le seguenti percentuali alla differenza tra il fatturato di aprile 2020 e aprile 2019:
È previsto un contributo minimo, pari a :
Modalità di riconoscimento
Il contributo è riconosciuto tramite bonifico, previa presentazione di istanza telematica all’Agenzia delle Entrate le cui modalità verranno definite da un prossimo provvedimento.
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