L'analisi dei profili civilistici e aziendalistici
Con il documento di ricerca “Assetti organizzativi, amministrativi e contabili: profili civilistici e aziendalistici”, pubblicato lo scorso 7 luglio, il CNDCEC, in collaborazione con le due Fondazioni nazionali della categoria (Ricerca e Formazione), effettua una disamina aggiornata della normativa vigente relativa alla istituzione di assetti organizzativi, amministrativi e contabili per le imprese che operano in forma societaria o collettiva, nonché delle misure previste per gli imprenditori individuali.
Come noto, “il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, con la modifica dell’art. 2086, secondo comma, c.c., ha statuito il dovere generale dell’imprenditore collettivo, e non solo di quello che opera in forma societaria, di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa; di poi, quale significativo corollario dell’assunto per primo esplicitato, la stessa disposizione ha significativamente previsto che l’assetto risulti adeguato anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi di impresa e della perdita della continuità aziendale. Tuttavia, l’assenza di riferimenti all’imprenditore individuale avrebbe di fatto limitato la valenza della clausola generale per come disposta nella legge di delega n. 155/2017, motivo per cui con l’art. 3 dello stesso Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza si è esteso anche all’impresa individuale l’obbligo di adottare misure idonee a rilevare tempestivamente lo stato di crisi, andando a declinare, in tal modo, il canone di proporzionalità già espresso nell’art. 2086, secondo comma, c.c. e circoscrivendo l’obbligo per tali imprenditori all’adozione di presidi organizzativi, ancorché semplificati”.
La prima parte del documento redatto dalla Fondazione Nazionale di Ricerca dei Commercialisti si focalizza sugli aspetti civilistici della materia, esaminati anche alla luce di recenti pronunce che hanno sottolineato la necessità:
La seconda parte sviluppa queste tematiche sotto una prospettiva di tipo aziendalistico, fornendo indicazioni e spunti per la realizzazione di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili, facendo riferimento ai principali framework in materia di risk management, corporate governance e gestione delle risorse finanziarie.
Scarica e consulta il documento “Assetti organizzativi, amministrativi e contabili: profili civilistici e aziendalistici”.
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