Soggetti obbligati al pagamento, soggetti esclusi e proroghe
Si avvicina il 28 dicembre 2020, data di scadenza del pagamento dell'acconto IVA 2020. Tuttavia, a causa della emergenza da Covid-19, diversi interventi a vantaggio di cittadini e imprese hanno portato allo slittamento al 2021 di alcuni pagamenti. Perciò, per alcune categorie di contribuenti, il versamento dell’acconto IVA 2020 è stato sospeso (ai sensi dell'art 2 del DL n 157/2020).
I soggetti obbligati al calcolo e al relativo versamento dell’acconto IVA 2020 entro il 28 dicembre 2020 sono i contribuenti che eseguono liquidazioni e versamenti, ai fini di questa imposta, con periodicità mensile (ex art 1 DPR 100/98) o trimestrale (ex art 7 DPR 542/99 e art 74 comma 4 DPR /ì633/72).
Il calcolo dell’acconto IVA per il 2020 viene effettuato utilizzando il metodo storico, il metodo previsionale o quello della liquidazione intermedia o analitica al 20 dicembre.
Precisiamo che l'acconto non è dovuto qualora risulti di importo inferiore a 103,29 Euro.
I soggetti esclusi dal versamento entro il 28 dicembre sono:
I soggetti aventi diritto alla sospensione del versamento dell'acconto IVA, grazie all’agevolazione prevista ai sensi dell’art. 2 del D.L. n. 157/2020 noto come Ristori Quater, sono individuati nei seguenti contribuenti:
I versamenti sospesi possono essere effettuati in un’unica soluzione entro il 16 marzo 2021 o mediante rateizzazione, fino a un massimo di 4 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 marzo 2021.
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