Concordato e ravvedimento

13 Gennaio 2025

Con la risoluzione n. 1/E del 9 gennaio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito precise indicazioni sulle modalità di compilazione del modello F24 per le società o associazioni che aderiscono al concordato preventivo biennale e al particolare regime di ravvedimento (art. 2-quater, Dl n. 113/2024).

I codici tributo per il modello F24

I codici tributo necessari per il versamento, tramite modello di pagamento unificato, dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, delle relative addizionali e dell’Irap, sono stati istituiti con la risoluzione n. 50/2024.

Le casistiche previste dalla risoluzione

La risoluzione n. 1/E prende in considerazione due scenari principali:

1. Versamenti da parte di soci o associati
Come stabilito dal provvedimento del 4 novembre scorso, per le società e associazioni di cui agli articoli 5, 115 e 116 del Tuir, il ravvedimento deve essere esercitato tramite la presentazione di tutti i modelli F24 relativi alla prima o unica rata:

• Imposta sostitutiva dell’Irap da parte della società o associazione.
• Imposte sostitutive sui redditi e relative addizionali da parte dei soci o associati.

Compilazione del modello F24

• Nella sezione “Contribuente” devono essere indicati il codice fiscale e i dati anagrafici del socio o associato.
• Nel campo “Codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare” è necessario riportare il codice fiscale della società o associazione, insieme al codice identificativo 73 (ora denominato “Contribuente – Società”).
• La risoluzione specifica che i versamenti già effettuati senza l’indicazione di questi dati restano comunque validi.

2. Versamenti eseguiti da società o associazioni
Secondo il collegato fiscale (art. 7, comma 1, lett. a-bis, Dl n. 155/2024), le società o associazioni possono effettuare il versamento dell’imposta sostitutiva per conto dei soci o associati.

Codici tributo da utilizzare

• 4075: per l’imposta sostitutiva sui redditi.
• 4076: per l’imposta sostitutiva dell’Irap.

Il versamento deve essere effettuato per l’intero importo dovuto, anche in caso di rateizzazione, e deve coprire l’ammontare complessivo dell’imposta riferito alla società o associazione.

Conclusioni

Questi chiarimenti rappresentano un importante punto di riferimento per le società e associazioni che aderiscono al regime di ravvedimento previsto dal concordato preventivo biennale. Per ulteriori dettagli, è possibile consultare i documenti ufficiali e i riferimenti normativi indicati.